.. DARE A PIENE MANI
«Gratuitamente avete
ricevuto, gratuitamente date»: così Gesù conclude nel Vangelo di oggi (Mt
9,35-10,1.6-8) dopo l’esortazione a predicare il Regno, facendo il nostro
possibile per sanare l’umanità sofferente che ci attornia. Ci è chiesto, in
pratica, di «Dare a piene mani», come ci esorta il passaparola. E’
bellissimo, allora, «Dare a piene mani» spiritualmente e materialmente,
perché è riconoscere ogni dono ricevuto da Dio e ricambiare al Suo immenso
Amore! (Giuseppe Fulceri)
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Parola di vita di
dicembre-2014: «Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha; e chi ha
da mangiare, faccia altrettanto» (Lc 3,11).
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e
i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e
guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì
compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore.
Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli
operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua
messe!». Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti
impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità. E li inviò
ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada
facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli
infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente
avete ricevuto, gratuitamente date».Ciao, Giò
:)
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