31 marzo 2012: "La Parola di vita vissuta ravviva l'unità"
Buon pomeriggio e a presto... ciao!
Giò
sabato 31 marzo 2012
venerdì 30 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
30 marzo 2012: "Accogliendo la Parola accogliamo Dio"
Buona giornata, ciao...
Giò
Buona giornata, ciao...
Giò
giovedì 29 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
29 marzo 2012: "La vita della Parola ci unisce a Dio"
Ciao ciao, buona giornata...
Giò
Ciao ciao, buona giornata...
Giò
mercoledì 28 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
28 marzo 2012: "Vivere la Parola di vita ci rende liberi"
Buona giornata a tutti e uniti... ciao!
Giò
Buona giornata a tutti e uniti... ciao!
Giò
martedì 27 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
27 marzo 2012: "Dilatare il cuore sulla Parola"
Ciao ciao e buonissima giornata...
Giò
Ciao ciao e buonissima giornata...
Giò
lunedì 26 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
26 marzo 2012: "La Parola di Dio dona la vita"
Ciao e buonissima giornata a tutti.
Giò
Ciao e buonissima giornata a tutti.
Giò
domenica 25 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi... con commento
25 marzo 2012: "Per vivere la Parola di Vita far tacere il nostro «io»"
V Domenica di Quaresima: la Pasqua si avvicina; ma è già Pasqua in cuore, siamo già sempre risorti se, come ci chiede il passaparola, ascoltiamo Gesù facendo tacere il nostro “io”. La Parola di Vita, che è Gesù, ci dice cose sempre stupende, seppure non facili, come nel Vangelo di oggi (Gv 12,20-33): «[...] se il chicco di grano caduto in terra [...] muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna» (vv. 24-25). Parole “dure”, certo, che esigono la morte del nostro “io”, ma con un risvolto di frutti impensati e di Vita eterna. Il seguito poi è sublime: «Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà» (v. 26). Incredibile, ma vero, è Parola di Gesù! Così, «Per vivere la Parola di vita far tacere il nostro “io”», non può che darci gioia piena e slancio fortissimo: nel pensiero di essere «LA’» (v. 26) dov’è Gesù Glorioso «che attira tutti a Sé» (vedi v. 32): «LA’» dove «il Padre stesso ci onora» (v. 26)!! (Giuseppe Fulceri)
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Meditazione del giorno:
San Proclo di Costantinopoli (circa 390-446), vescovo
Discorso per il giorno delle Palme ; PG 65, 772
A Gerusalemme la folla gridava: «Osanna nel più alto dei cieli! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il Re d'Israele!» (cf Mc 11,10). E' bene dire «colui che viene», poiché egli viene sempre, non manca mai: «Il Signore è vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sincero. Benedetto colui che viene nel nome del Signore» (Sal 145,18; 118,26). Il Re mite e pacifico sta alla nostra porta... I soldati quaggiù, gli angeli nei cieli, i mortali e gli immortali ... gridavano: «Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il Re d'Israele!». Ma i farisei stavano in disparte (Gv 12,19), e i sacerdoti ne erano irritati. Quelle voci che cantavano la lode di Dio riecheggiavano senza sosta: la creazione tutta ne godeva...
Per questo, quel giorno, alcuni Greci, spinti da quella straordinaria acclamazione a onorare Dio con fervore, si sono avvicinati ad un apostolo chiamato Filippo e gli hanno detto: «Vogliamo vedere Gesù». Osserva: è tutta la folla che si è presa il compito dell'annuncio e spinge quei Greci a convertirsi. Subito, quelli si volgono ai discepoli di Cristo: «Vogliamo vedere Gesù». Quei pagani imitano Zaccheo; non salgono su un sicomoro (per vedere Gesù), ma si affrettano ad elevarsi nella conoscenza di Dio (Lc 19,3). «Vogliamo vedere Gesù»: non tanto contemplare il suo volto, ma portare la sua croce. Poiché Gesù, che vedeva il loro desiderio, ha annunciato senza compromessi a quelli che si trovavano là: «Sta per venire l'ora in cui il Figlio dell'uomo sarà glorificato», chiamando gloria la conversione dei pagani.
E dava alla croce il nome di «gloria». Poiché da allora fino ad oggi, la croce è glorificata; è la croce, infatti, che ancora oggi consacra i re, orna i sacerdoti, custodisce le vergini, conferma gli asceti, rafforza il legame degli sposi, fortifica le vedove. E' la croce che feconda la Chiesa, illumina i popoli, conserva il deserto, apre il paradiso.
Buona domenica, ciao a tutti...
Giò
V Domenica di Quaresima: la Pasqua si avvicina; ma è già Pasqua in cuore, siamo già sempre risorti se, come ci chiede il passaparola, ascoltiamo Gesù facendo tacere il nostro “io”. La Parola di Vita, che è Gesù, ci dice cose sempre stupende, seppure non facili, come nel Vangelo di oggi (Gv 12,20-33): «[...] se il chicco di grano caduto in terra [...] muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna» (vv. 24-25). Parole “dure”, certo, che esigono la morte del nostro “io”, ma con un risvolto di frutti impensati e di Vita eterna. Il seguito poi è sublime: «Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà» (v. 26). Incredibile, ma vero, è Parola di Gesù! Così, «Per vivere la Parola di vita far tacere il nostro “io”», non può che darci gioia piena e slancio fortissimo: nel pensiero di essere «LA’» (v. 26) dov’è Gesù Glorioso «che attira tutti a Sé» (vedi v. 32): «LA’» dove «il Padre stesso ci onora» (v. 26)!! (Giuseppe Fulceri)
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Vangelo secondo Giovanni
- cap. 12
[20]Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa, c'erano
anche alcuni Greci. [21]Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida
di Galilea, e gli chiesero: «Signore, vogliamo vedere Gesù». [22]Filippo
andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù.
[23]Gesù rispose: «E’ giunta l'ora che sia glorificato il Figlio dell'uomo.
[24]In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non
muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. [25]Chi ama la sua vita
la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita
eterna. [26]Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il
mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà. [27]Ora l'anima mia è turbata;
e che devo dire? Padre, salvami da quest'ora? Ma per questo sono giunto a
quest'ora! [28]Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo:
«L'ho glorificato e di nuovo lo glorificherò!». [29]La folla che era presente e
aveva udito diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha
parlato». [30]Rispose Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi.
[31]Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà
gettato fuori. [32]Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me».
[33]Questo diceva per indicare di qual morte doveva morire.-----------------------
Meditazione del giorno:
San Proclo di Costantinopoli (circa 390-446), vescovo
Discorso per il giorno delle Palme ; PG 65, 772
«Vogliamo vedere Gesù»
A Gerusalemme la folla gridava: «Osanna nel più alto dei cieli! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il Re d'Israele!» (cf Mc 11,10). E' bene dire «colui che viene», poiché egli viene sempre, non manca mai: «Il Signore è vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sincero. Benedetto colui che viene nel nome del Signore» (Sal 145,18; 118,26). Il Re mite e pacifico sta alla nostra porta... I soldati quaggiù, gli angeli nei cieli, i mortali e gli immortali ... gridavano: «Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il Re d'Israele!». Ma i farisei stavano in disparte (Gv 12,19), e i sacerdoti ne erano irritati. Quelle voci che cantavano la lode di Dio riecheggiavano senza sosta: la creazione tutta ne godeva...
Per questo, quel giorno, alcuni Greci, spinti da quella straordinaria acclamazione a onorare Dio con fervore, si sono avvicinati ad un apostolo chiamato Filippo e gli hanno detto: «Vogliamo vedere Gesù». Osserva: è tutta la folla che si è presa il compito dell'annuncio e spinge quei Greci a convertirsi. Subito, quelli si volgono ai discepoli di Cristo: «Vogliamo vedere Gesù». Quei pagani imitano Zaccheo; non salgono su un sicomoro (per vedere Gesù), ma si affrettano ad elevarsi nella conoscenza di Dio (Lc 19,3). «Vogliamo vedere Gesù»: non tanto contemplare il suo volto, ma portare la sua croce. Poiché Gesù, che vedeva il loro desiderio, ha annunciato senza compromessi a quelli che si trovavano là: «Sta per venire l'ora in cui il Figlio dell'uomo sarà glorificato», chiamando gloria la conversione dei pagani.
E dava alla croce il nome di «gloria». Poiché da allora fino ad oggi, la croce è glorificata; è la croce, infatti, che ancora oggi consacra i re, orna i sacerdoti, custodisce le vergini, conferma gli asceti, rafforza il legame degli sposi, fortifica le vedove. E' la croce che feconda la Chiesa, illumina i popoli, conserva il deserto, apre il paradiso.
Buona domenica, ciao a tutti...
Giò
sabato 24 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
24 marzo 2012: "La Parola di Dio è verità"
Crediamoci insieme, buona giornata a tutti... ciaoooooooo!
Giò
Crediamoci insieme, buona giornata a tutti... ciaoooooooo!
Giò
venerdì 23 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
23 marzo 2012: "Non lasciarci influenzare dalla mentalità di questo mondo"
Ciao e buona giornata a tutti!
Giò
Ciao e buona giornata a tutti!
Giò
giovedì 22 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
22 marzo 2012: "Accogliere la Parola di Dio a cuore aperto"
Ciao e buona giornata a tutti..
Giò
Ciao e buona giornata a tutti..
Giò
mercoledì 21 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
21 marzo 2012: "La Parola di Dio vissuta ci prepara alla vera vita"
Buona giornata, ciao e sempre uniti!
Giò
Buona giornata, ciao e sempre uniti!
Giò
martedì 20 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
20 marzo 2012: "La Parola di Dio è rivoluzionaria"
Buona giornata e.. crediamoci!
Ciao! Giò
Buona giornata e.. crediamoci!
Ciao! Giò
lunedì 19 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
19 marzo 2012: "La Parola di Dio opera quanto dice"
Buona giornata vivendo oggi con questa certezza nel cuore..
Ciao! Giò
Buona giornata vivendo oggi con questa certezza nel cuore..
Ciao! Giò
domenica 18 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
18 marzo 2012: "Segui la verità"
Il pensiero del giorno
“Il tempo è un lampo e in mano nostra è solo l’attimo fuggente”. (Chiara Lubich – anni Quaranta)
BUONA DOMENICA, ciaooooooo!
Giò
Nella nostra società scristianizzata
c’è bisogno grande di una nuova evangelizzazione: occorre noi tutti essere
apostoli, evangelizzatori. Ma come fare ciò, da dove cominciare? La nostra
Chiara ci ripete ancora che occorre anche parlare, ma prima è necessario
vivere. In questa IV
Domenica di Quaresima ci commuove il brano evangelico (Gv
3,14-21) con quelle parole di Gesù così toccanti: «Dio ha tanto amato il mondo da
dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia
la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo,
ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui» (vv. 16-17).
Ecco, partendo da qui, vogliamo «Evangelizzarci
per evangelizzare», credendo davvero a Dio Amore! Allora, ci
verrà spontaneo stare su, mostrarci esultanti, da persone salvate, risorte,
nuove! Allora saremo, semplicemente col nostro vivere, testimoni di
Resurrezione e ci verrà anche spontaneo, all’occorrenza, parlare, testimoniare
con quelle Parole che lo Spirito Santo ci farà dire, che saranno percepite come
«Parole di vita eterna»,
perché scaturite dal Vangelo fatto vita in noi. Allora sì, che possiamo
augurarci una buona meravigliosa domenica!!
(Giuseppe Fulceri)
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Vangelo secondo Giovanni
- cap. 3
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: [14]Come Mosè innalzò il
serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo,
[15]perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna». [16]Dio infatti ha
tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in
lui non muoia, ma abbia la vita eterna. [17]Dio non ha mandato il Figlio nel
mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
[18]Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è gia stato condannato,
perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio. [19]E il giudizio
è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre
alla luce, perché le loro opere erano malvagie. [20]Chiunque infatti fa il
male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere.
[21]Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le
sue opere sono state fatte in Dio.Il pensiero del giorno
“Il tempo è un lampo e in mano nostra è solo l’attimo fuggente”. (Chiara Lubich – anni Quaranta)
BUONA DOMENICA, ciaooooooo!
Giò
sabato 17 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
17 marzo 2012: "Non giudicare"
Ciao, buona giornata...
Giò
Ciao, buona giornata...
Giò
venerdì 16 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
16 marzo 2012: "La Parola di vita ci aiuta a mantenere l'amore sempre vivo"
Ciao ciao a tutti.. buona giornata vivendo insieme questa frase!
Giò
Ciao ciao a tutti.. buona giornata vivendo insieme questa frase!
Giò
giovedì 15 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
15 marzo 2012: "Non soffocare la voce di Dio in noi"
Buona e serena giornata, ciao a tutti...
Giò
Buona e serena giornata, ciao a tutti...
Giò
mercoledì 14 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
14 marzo 2012: "Mettersi a fuoco con Dio, vivendo la Parola di vita"
Buona giornata, ciao a tutti...
Giò
Buona giornata, ciao a tutti...
Giò
martedì 13 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
13 marzo 2012: "Perdonare fino a «settanta volte sette»"
Ciao ciao e buona giornata a tutti...
Giò
Ciao ciao e buona giornata a tutti...
Giò
lunedì 12 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
12 marzo 2012: "La Parola di Dio è per tutti"
Ciao e buona giornata!
Giò
Ciao e buona giornata!
Giò
domenica 11 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
11 marzo 2012: "Fare della Parola il nostro codice di vita"
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Buona domenica a tutti, ciao...
Giò
Domenica III di Quaresima. Ci soffermiamo sulla prima Lettura della Messa (Es
20,1-17), sulla Legge data a Mosè da Dio: sono i Dieci Comandamenti, Legge
d’Amore, «CODICE DI VITA», di cui il Passaparola ci esorta oggi a farne il
nostro “codice”. Sì, «Fare
della Parola il nostro codice di vita», prendere la Parola, in
particolare proprio i Comandamenti come la Guida, l’Indicazione, la Luce sicura
del nostro cammino sulla terra. Un tempo si imparavano a memoria i
Comandamenti… E’ certo ottima cosa ripassarceli nella mente e vedere se li
osserviamo tutti, se sono essi davvero il nostro «CODICE DI VITA», o se e
quanto ne siamo lontani. Occorre fermarci, leggere, riflettere e vivere!
Quanto, ad esempio, attuiamo il Comandamento «Ricordati del giorno di sabato per santificarlo»
(v. 8), che per noi è la Domenica, giorno del Risorto da vivere da risorti
lodando Dio nella preghiera e nella distensione dei rapporti in famiglia, uniti
tra noi e assieme aperti al bisognoso… Così, nel ripasso vitale di tutti i
Comandamenti, auguriamoci reciprocamente Buona Domenica!
(Giuseppe Fulceri)
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Esodo - cap. 20
[1]Dio allora pronunciò tutte queste parole: [2] «Io sono il Signore,
tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di
schiavitù: [3]non avrai altri dei di fronte a me. [4]Non ti farai idolo né
immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla
terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. [5]Non ti prostrerai davanti
a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio
geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta
generazione, per coloro che mi odiano, [6]ma che dimostra il suo favore fino a
mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi. [7]Non
pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascerà
impunito chi pronuncia il suo nome invano. [8]Ricordati del giorno di sabato
per santificarlo: [9]sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; [10]ma il
settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun
lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua
schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. [11]Perché
in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in
essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il
giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro. [12]Onora tuo padre e tua madre,
perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dá il Signore, tuo
Dio. [13]Non uccidere. [14]Non commettere adulterio. [15]Non rubare. [16]Non
pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo. [17]Non desiderare la
casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo
schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che
appartenga al tuo prossimo».-----------------------------------------------------------------------------------------------
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo
Giovanni 2,13-25.
Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco.
Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato».
I discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divora.
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?».
Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere».
Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?».
Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa molti, vedendo i segni che faceva, credettero nel suo nome.
Gesù però non si confidava con loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che qualcuno gli desse testimonianza su un altro, egli infatti sapeva quello che c'è in ogni uomo.
Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco.
Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato».
I discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divora.
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?».
Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere».
Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?».
Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa molti, vedendo i segni che faceva, credettero nel suo nome.
Gesù però non si confidava con loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che qualcuno gli desse testimonianza su un altro, egli infatti sapeva quello che c'è in ogni uomo.
Buona domenica a tutti, ciao...
Giò
sabato 10 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
10 marzo 2012: "Credere nella misericordia di Dio"
Buon sabato a tutti, ciaoooooooo...
Giò
Buon sabato a tutti, ciaoooooooo...
Giò
venerdì 9 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
9 marzo 2012: "Fare ciò che piace a Dio"
Ciao ciao tutti, buona giornata...
Giò
Ciao ciao tutti, buona giornata...
Giò
giovedì 8 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
8 marzo 2012: "La Parola di Dio ci apre alla confidenza in Dio"
Ciao, auguri alle donne in particolare... buona giornata a tutti!
Giò
Ciao, auguri alle donne in particolare... buona giornata a tutti!
Giò
mercoledì 7 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
7 marzo 2012: "Il vivere la Parola ci rende disponibili al servizio"
Ciao e buona giornata...
Giò
Ciao e buona giornata...
Giò
martedì 6 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
6 marzo 2012: "La Parola di vita vissuta ci rende umili"
Ciao ciao tutti e... buona giornata!
Giò
Ciao ciao tutti e... buona giornata!
Giò
lunedì 5 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
5 marzo 2012: "Dare a chi ci chiede"
Buona giornata, ciao ciao...
Giò
Buona giornata, ciao ciao...
Giò
domenica 4 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
4 marzo 2012: "Dio ci parla attraverso la Parola"
Domenica II di Quaresima. Il passaparola ci dice la stupenda verità di come Dio comunica con noi e noi possiamo comunicare profondissimamente con Lui: «Dio ci parla attraverso la Parola». La Parola, il Verbo, il Figlio Eterno del Padre, «per cui esiste tutto ciò che esiste» (Gv 1,3), è Gesù: è Lui che ci parla, è con Lui che direttamente ci leghiamo acquistando in noi la Sua stessa Vita, che è Vita della Trinità, se lo ascoltiamo attuando la Sua Parola. Nel Vangelo della Messa ( Mc 9,2-10) il Padre ci dà il supremo Comando del Suo Amore: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!» (v. 7). Sta tutto qui il nostro vero VIVERE: nell’ascolto e attuazione della Parola di Dio. Oh, se capissimo questa realtà! Ci aiuti la Mamma nostra Maria, ci aiutino dal Cielo Elia e Mosè che sempre «discorrono con Gesù» (come descritti qui nella Trasfigurazione - vedi v, 4), ci aiuti la nostra Chiara, che abbiamo conosciuto così innamorata della Parola, sicché possiamo aumentare la sua gioia vedendoci figli maturi che hanno capito che «Dio ci parla attraverso la Parola»! (Giuseppe Fulceri)
Una forte esperienza di vita:
Per chi è in zona di Cuneo e provincia eccovi un invito molto bello per tutti:
Buona domenica, ciaooooooooooo...
Giò
Domenica II di Quaresima. Il passaparola ci dice la stupenda verità di come Dio comunica con noi e noi possiamo comunicare profondissimamente con Lui: «Dio ci parla attraverso la Parola». La Parola, il Verbo, il Figlio Eterno del Padre, «per cui esiste tutto ciò che esiste» (Gv 1,3), è Gesù: è Lui che ci parla, è con Lui che direttamente ci leghiamo acquistando in noi la Sua stessa Vita, che è Vita della Trinità, se lo ascoltiamo attuando la Sua Parola. Nel Vangelo della Messa ( Mc 9,2-10) il Padre ci dà il supremo Comando del Suo Amore: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!» (v. 7). Sta tutto qui il nostro vero VIVERE: nell’ascolto e attuazione della Parola di Dio. Oh, se capissimo questa realtà! Ci aiuti la Mamma nostra Maria, ci aiutino dal Cielo Elia e Mosè che sempre «discorrono con Gesù» (come descritti qui nella Trasfigurazione - vedi v, 4), ci aiuti la nostra Chiara, che abbiamo conosciuto così innamorata della Parola, sicché possiamo aumentare la sua gioia vedendoci figli maturi che hanno capito che «Dio ci parla attraverso la Parola»! (Giuseppe Fulceri)
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Vangelo secondo Marco -
cap. 9
In quel tempo [2]Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò
sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a
loro [3]e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio
sulla terra potrebbe renderle così bianche. [4]E apparve loro Elia con Mosè e
discorrevano con Gesù. [5]Prendendo allora la parola, Pietro disse a
Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui; facciamo tre tende, una per
te, una per Mosè e una per Elia!». [6]Non sapeva infatti che cosa dire, poiché
erano stati presi dallo spavento. [7]Poi si formò una nube che li avvolse
nell'ombra e uscì una voce dalla nube: «Questi è il Figlio mio, l’amato:
ascoltatelo!». [8]E subito guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non
Gesù solo con loro. [9]Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non
raccontare a nessuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell'uomo
fosse risuscitato dai morti. [10]Ed essi tennero per sé la cosa, domandandosi
però che cosa volesse dire risuscitare dai morti.Una forte esperienza di vita:
Per chi è in zona di Cuneo e provincia eccovi un invito molto bello per tutti:
Buona domenica, ciaooooooooooo...
Giò
sabato 3 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
3 marzo 2012: "Amare per primi"
Buona giornata e unitissimi nel viverlo.. Ciaoooo!
Giò
Buona giornata e unitissimi nel viverlo.. Ciaoooo!
Giò
venerdì 2 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
2 marzo 2012: "Chi vive la Parola ama tutti"
Buona giornata nello sforzo oggi di amare tutti, ciao ciao...
Giò
Buona giornata nello sforzo oggi di amare tutti, ciao ciao...
Giò
giovedì 1 marzo 2012
Il Passa Parola di oggi
1 marzo 2012: "Chi vive la Parola ottiene"
Buonissima giornata... ciao ciao a tutti!
Giò
Buonissima giornata... ciao ciao a tutti!
Giò
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