mercoledì 31 luglio 2013

PASSA PAROLA...

..."Non limitarsi nell’amare"

Ciao a tutti e buona giornata.. :)
Giò

lunedì 29 luglio 2013

domenica 21 luglio 2013

BUONA DOMENICA :)





Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,38-42.

Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa.
Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola;
Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: «Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti».
Ma Gesù le rispose: «Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose,
ma una sola è la cosa di cui c'è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta».

 


Domenica 21 luglio 2013

IX dopo Pentecoste


Mentre i farisei erano riuniti insieme, il Signore Gesù chiese loro:

«Che cosa pensate del Cristo? Di chi è figlio?»

Gli risposero: «Di Davide». Disse loro: «Come mai allora Davide, mosso dallo Spirito, lo chiama Signore, dicendo: / “Disse il Signore al mio Signore: / Siedi alla mia destra / finché io ponga i tuoi nemici / sotto i tuoi piedi”? Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio». Nessuno era in grado di rispondergli e, da quel giorno, nessuno osò più interrogarlo.          

(Matteo 22,42)


Di solito sono gli avversari di Gesù a porGli domande, qui è Gesù che interroga i farisei, mostrando loro che quanto le Scritture affermano non era stato ancora compreso e che solo ora si sta compiendo sotto i loro occhi. Così è della Scrittura e anche della nostra comprensione: ci sono pagine che fino alla nostra epoca rimangono ancora un po’ oscure (penso per esempio ad alcuni capitoli dell’Apocalisse) e che solo al momento opportuno si riveleranno in pienezza, così come ci sono Parole che alla nostra vita rimangono un po’ estranee fino al momento in cui lo Spirito ce le rivela e diventano luminose anche per noi. Per questo non smetteremo mai di stare in ascolto, come Maria di Betania, che «si è scelta la parte migliore» (Luca 10,42).

Buona domenica ! don Carlo



 
 
BUONA DOMENICA :)..
domani parto per LOURDES: vi porto con me! A venerdì.
Ciao, Giò

giovedì 18 luglio 2013

mercoledì 17 luglio 2013

martedì 16 luglio 2013

domenica 14 luglio 2013

Meditazione e Passa Parola...



 
Domenica XV del Tempo Ordinario. La parabola del buon Samaritano del Vangelo (Lc 10,25-37) ci dice chi è il prossimo e come amarlo, attuando così la Parola del mese, che ci è ribadita oggi nel passaparola: «Nell’amore del prossimo è tutta la legge di Dio». Nel commento di Chiara alla Parola di vita, troviamo: «L’uno, l'amore del prossimo, è anzi espressione dell’altro, l'amore di Dio. Amare Dio, infatti, significa fare la sua volontà. E la sua volontà è che amiamo il prossimo». Proprio come dice Gesù, che non fa prediche sull’amare Dio; invece, con la parabola mette in rilievo un amore tutto verso l’uomo, ma concreto, che paga di persona, pronto a tutto, e, rivolto al “dottore della legge”, conclude: «Va’ e anche tu fa’ lo stesso» (v. 37). Ecco, auguriamoci reciprocamente una Buona Domenica in questo essere amore così, volontà di Dio verso ogni prossimo!   (Giuseppe Fulceri)
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Parola di vita di luglio: «Tutta la legge trova la sua pienezza in un solo precetto: amerai il prossimo tuo come te stesso» (Gal 5,14).
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Vangelo secondo Luca - cap. 10
[25]Un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?». [26]Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?». [27]Costui rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso». [28]E Gesù: «Hai risposto bene; fa’ questo e vivrai». [29]Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio prossimo?». [30]Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. [31]Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall'altra parte. [32]Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. [33]Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione. [34]Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. [35]Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. [36]Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?». [37]Quegli rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va’ e anche tu fa’ lo stesso».
 
 

Ciao e BUONA DOMENICA :)
Giò

giovedì 11 luglio 2013

mercoledì 10 luglio 2013

domenica 7 luglio 2013

Il Passa Parola con meditazione... BUONA DOMENICA! :)





XIV Domenica del Tempo Ordinario. Prendiamola dalla prima Lettura della Messa (Is 66,10-14c) la “vitalità” che ci occorre per «Avere un amore soprannaturale» come ci chiede il passaparola. Infatti, non è possibile l’attuazione della Parola: «amerai il prossimo tuo come te stesso», se non si ama in modo soprannaturale: se non ci si sente amati prima noi da Dio, proprio come proclama Isaia: «Voi sarete allattati e portati in braccio, e sulle ginocchia sarete accarezzati» (v. 12). Ecco, convinti di questo, gratissimi a Dio nostro Papà del Suo immenso amore, vogliamo riversarlo gioiosamente attorno, su ogni prossimo, guardando all’altro, uscendo dal nostro guscio, davvero mettendo l’altro al nostro posto, facendo di tutto perché si senta amato: da noi e, tramite noi, da Dio nostro Papà.

(Giuseppe Fulceri)

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Parola di vita di luglio: «Tutta la legge trova la sua pienezza in un solo precetto: amerai il prossimo tuo come te stesso» (Gal 5,14).

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Isaia - cap. 66

[10]Rallegratevi con Gerusalemme, esultate per essa tutti voi che l’amate. Sfavillate con essa di gioia tutti voi che per essa eravate in lutto. [11]Così sarete allattati e vi sazierete al seno delle sue consolazioni; succhierete e vi delizierete al petto della sua gloria. [12]Perché così dice il Signore: «Ecco, io farò scorrere verso di essa, come un fiume, la pace; come un torrente in piena, la gloria delle genti. Voi sarete allattati e portati in braccio, e sulle ginocchia sarete accarezzati. [13]Come una madre consola un figlio, così io vi consolerò; a Gerusalemme sarete consolati. [14]Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore, le vostre ossa saranno rigogliose come l’erba. La mano del Signore si farà conoscere ai suoi servi».
 
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Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,1-12.17-20.
Dopo questi fatti il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe.
Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi;
non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa.
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi.
Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi,
curate i malati che vi si trovano, e dite loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio.
Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite:
Anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino.
Io vi dico che in quel giorno Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città.
I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: «Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome».
Egli disse: «Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore.
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare.
Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli».



BUONA DOMENICA A TUTTI, CIAO :)
Giò

venerdì 5 luglio 2013

mercoledì 3 luglio 2013

Il Passa Parola...

..."L’amore per l’altro porta a Dio"

Ciao a tutti e buona giornata! :)
Giò

lunedì 1 luglio 2013

Il Passa Parola oggi...

..."E’ volontà di Dio amare il fratello"

Buon giorno a tutti, ciao :)
Giò