domenica 14 luglio 2013

Meditazione e Passa Parola...



 
Domenica XV del Tempo Ordinario. La parabola del buon Samaritano del Vangelo (Lc 10,25-37) ci dice chi è il prossimo e come amarlo, attuando così la Parola del mese, che ci è ribadita oggi nel passaparola: «Nell’amore del prossimo è tutta la legge di Dio». Nel commento di Chiara alla Parola di vita, troviamo: «L’uno, l'amore del prossimo, è anzi espressione dell’altro, l'amore di Dio. Amare Dio, infatti, significa fare la sua volontà. E la sua volontà è che amiamo il prossimo». Proprio come dice Gesù, che non fa prediche sull’amare Dio; invece, con la parabola mette in rilievo un amore tutto verso l’uomo, ma concreto, che paga di persona, pronto a tutto, e, rivolto al “dottore della legge”, conclude: «Va’ e anche tu fa’ lo stesso» (v. 37). Ecco, auguriamoci reciprocamente una Buona Domenica in questo essere amore così, volontà di Dio verso ogni prossimo!   (Giuseppe Fulceri)
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Parola di vita di luglio: «Tutta la legge trova la sua pienezza in un solo precetto: amerai il prossimo tuo come te stesso» (Gal 5,14).
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Vangelo secondo Luca - cap. 10
[25]Un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?». [26]Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?». [27]Costui rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso». [28]E Gesù: «Hai risposto bene; fa’ questo e vivrai». [29]Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio prossimo?». [30]Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. [31]Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall'altra parte. [32]Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. [33]Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione. [34]Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. [35]Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. [36]Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?». [37]Quegli rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va’ e anche tu fa’ lo stesso».
 
 

Ciao e BUONA DOMENICA :)
Giò

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