XIII Domenica del Tempo Ordinario. Possiamo legare il passaparola: «Essere
misericordiosi», particolarmente alla seconda Lettura (Gal 5,1.13-18), con
l’esortazione di San Paolo a «camminare secondo lo Spirito non soddisfacendo
i desideri della carne» (vv. 16-17), divenendo così liberi nell’amore: «Ma
se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la legge» (v.
18). Sì, perché il nostro istinto ci porta facilmente al veder male, a
giudicare, al rancore, alla vendetta, al pettegolezzo e chiacchiera, se non
peggio; invece lo Spirito di Dio ci chiama a misericordia, comprensione,
“valutazione” dell’altro… Diceva la nostra Chiara: «Ha lo Spirito Santo, chi
sa vedere il positivo che c’è in ogni prossimo». E’ bellissimo questo: è
diventare liberi da giudizi, sospetti e tutto il resto e vedere Gesù in ognuno
coi suoi talenti; è poter «Essere misericordiosi», sempre e comunque,
anche quando l’altro sbaglia, come ci insegna con forza il Vangelo della Messa
(Lc 9,51-62), dove Gesù spegne i bollenti spiriti dei discepoli Giacomo e
Giovanni (vedi vv. 53-54): «Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino
verso un altro villaggio» (vv. 55-56). Occorre proprio uscire da noi
andando “altrove”, “nelle regioni dello Spirito” e sempre, sempre e con tutti «Essere
misericordiosi»! (Giuseppe Fulceri)
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Parola di vita di giugno: «Se, facendo il bene, sopporterete con pazienza
la sofferenza, ciò sarà grazia davanti a Dio» (1 Pt 2,20)
Lettera
ai Galati - cap. 5
[1]Cristo
ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi
imporre di nuovo il giogo della schiavitù. [… …] [13]Voi infatti, fratelli,
siete stati chiamati a libertà. Purché questa libertà non divenga un pretesto
per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate a servizio gli uni
degli altri. [14]Tutta la legge infatti trova la sua pienezza in un solo
precetto: amerai il prossimo tuo come te stesso. [15]Ma se vi mordete e
divorate a vicenda, guardate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli
altri! [16]Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a
soddisfare i desideri della carne; [17]la carne infatti ha desideri contrari
allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si
oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste. [18]Ma se vi
lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la legge.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 9,51-62.
Mentre stavano compiendosi i giorni in cui Gesù
sarebbe stato tolto dal mondo, si diresse decisamente verso Gerusalemme e mandò avanti dei messaggeri. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per fare i preparativi per lui.
Ma essi non vollero riceverlo, perché era diretto verso Gerusalemme.
Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?».
Ma Gesù si voltò e li rimproverò.
E si avviarono verso un altro villaggio.
Mentre andavano per la strada, un tale gli disse: «Ti seguirò dovunque tu vada».
Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo».
A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, concedimi di andare a seppellire prima mio padre».
Gesù replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu và e annunzia il regno di Dio».
Un altro disse: «Ti seguirò, Signore, ma prima lascia che io mi congedi da quelli di casa».
Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio».
BUONA DOMENICA! Ciao. :)
Giò