Questo passaparola ci mette in guardia
per non avere una fede e una vista più debole del diavolo… Se infatti guardiamo
al Vangelo di oggi (Lc 4,31-37) notiamo come il demonio «cominciò a gridare
forte: “ […] Io so chi tu sei: il santo di Dio!”». Ecco, per «Non
mancare di carità», ci aiuti tale pensiero: vedere sempre che l’altro nella
sua essenza profonda è Gesù, «il Santo di Dio», chiamato ad essere Lui
stesso. Allora, su, con fede forte, vederci Gesù l’un l’altro!
Parola di vita – settembre-2014: «Accoglietevi gli uni gli
altri come Cristo ha accolto voi, per la gloria di Dio» (Rm 15,7).
Dal Vangelo secondo Luca
In
quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato
insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola
aveva autorità. Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio
impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù
Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».
Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da
lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza
fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un
l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli
spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo
della regione circostante.
BUONA GIORNATA. CIAO :)
Giò
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