sabato 14 febbraio 2015

ciaooooooo



.. Riconoscere il positivo che c'è nell'altro

Chiara Lubich diceva che «ha lo Spirito Santo chi vede il positivo che c’è in ciascuno». Ecco, se sappiamo «Riconoscere il positivo che c’è nell’altro», c’è da esserne felici: significa che Dio opera in noi e di dà la Sua luce, mentre coi nostri poveri occhi riusciamo solo a vedere grigio, se non nero… E questa opera dello Spirito è fondamentale perché possiamo «accoglierci gli uni gli altri come Cristo ha accolto noi». Occorre allora pregare, come ci esorta Gesù nel Vangelo (Lc 10,1-9), perché il Padre mandi operai nella Sua messe e mandi noi facendoci cogliere tutto il positivo, vedendo la sete che ognuno e l’intera umanità ha di conoscere Dio Amore! – Che poi è questo l’Amore che tutti cercano, seppure inconsciamente, anche oggi nella Festa di San Valentino… AUGURI A TUTTI GLI INNAMORATI!! – (Giuseppe Fulceri)
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Parola di Vita di Febbraio 2015: «Accoglietevi perciò gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi, per la gloria di Dio» (Rm 15, 7).
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».

Ciao, Giò ;)

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