domenica 31 marzo 2013

Passa Parola con meditazione... Auguri!

 


PASSA PAROLA: "Aiutarci l'un l'altro, perché il Risorto viva in noi"


Alleluia, è Pasqua, Gesù è risorto! «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? [...] Non è qui, è risuscitato» (Luca 24,5-6). «Non è qui», non è più nella tomba, ma «assiso alla destra del Padre». E neppure noi siamo più qui, siamo già Lassù con Lui: Dio ci ha creati per attenderci nella Sua Felicità, per sempre! Alleluia, «Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo» (Antifona al Salmo 17)!! Sì, c'è da esultare, sprizzare gioia e diffonderla, se davvero siamo seguaci di Cristo, persone che hanno capito l'essenza del Vangelo: la gioia della Resurrezione, che sta nell'amare, credendo all'Amore. Per cui San Paolo ci esorta: «Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra» (Col 3,1-2). Occorre essere davvero «risorti con Cristo», e non da soli: si è risorti con Gesù, se si fa quello che Lui brama da noi: l'amore reciproco, il morire l'un per l'altro, perché l'altro abbia la resurrezione in cuore. Sì, morire a noi stessi per avere il Risorto in noi e vivere in pienezza, sempre già subito risorti aiutando a far tutti e tutto risorgere. E' quanto ci sintetizza il passaparola: «Aiutarci l’un l’altro, perché il Risorto viva in noi». (Giuseppe Fulceri)

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Parola di Vita di Marzo: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei» (Gv 8,7).

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Lettera ai Colossesi - cap. 3

[1]Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; [2]pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. [3]Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! [4]Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria.

 

 
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 20,1-9.

Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro.
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!».
Uscì allora Simon Pietro insieme all'altro discepolo, e si recarono al sepolcro.
Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.
Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra,
e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte.
Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette.
Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti.

Buona domenica di Pasqua, ciao. AUGURI!
Giò

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