giovedì 1 novembre 2012

Il Passa Parola con meditazione...

PASSA PAROLA DI OGGI: "Volere la santità dell'altro come la propria"


E’ la Solennità di Tutti i Santi, è richiamo forte alla santità, ossia alla perfezione dell’amore. Tale perfezione, lo sappiamo, sta nell’amare Dio osservando la sua Parola, particolarmente nell’amare il prossimo come Gesù vuole: come ci guida la stessa Parola di vita del nuovo mese. E’ dunque essere totalmente fuori da qualsiasi ripiegamento su sé, anche dalla propria perfezione, nel modo che ci esorta oggi il passaparola: «Volere la santità dell’altro come la propria». Sì, la santità vera guarda a Dio e al prossimo in cui trova Dio, ama sul serio senza pensare a tornaconti, neppure al fatto di poter raggiungere la propria perfezione; considerando che l’amore più grande verso ciascuno è di volerlo come Dio lo vuole: santo, perché Dio, Padre di tutti, è Santo. Che bello guardare a Tutti i Santi in Cielo con questa purezza bramando la santità che invade la terra! Allora, la nostra misera terra vede Dio, diventa Paradiso: «Beati i puri di cuore perché vedranno Dio» (Mt 5,8). La pagina delle beatitudini (Mt 5,1-12) ci sia guida a «Volere la santità dell’altro come la propria».      (Giuseppe Fulceri)

 


Parola di Vita di Novembre 2012: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui» (Gv 14,23).

 


          Vangelo secondo Matteo - cap. 5
[1]Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. [2]Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo: [3] «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. [4]Beati gli afflitti, perché saranno consolati. [5]Beati i miti, perché erediteranno la terra. [6]Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. [7]Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. [8]Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. [9]Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. [10]Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. [11]Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. [12]Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.
 
 

 
Meditazione del giorno:

Santa Teresa del Bambin Gesù (1873-1897), carmelitana, dottore della Chiesa
Ultimi Colloqui, 15/07/1897
La comunione dei santi

        Suor Maria dell'Eucaristia voleva accendere le candele per una processione; poiché non aveva fiammiferi, vedendo la piccola lampada che ardeva davanti alle reliquie, gli si avvicina. Ahimè, la trova mezza spenta; non resta che una flebile luce sul lucignolo carbonizzato. Ella riesce tuttavia ad accendere la sua candela e, con essa, tutte le candele della comunità furono accese. E' dunque quella piccola lampada mezza spenta che ha generato le belle fiamme che, a loro volta, possono generarne infinite altre ed incendiare persino l'universo. Ma sarà sempre alla piccola lampada che si dovrà la prima causa dell'incendio. E come, sapendo questa cosa, le belle fiamme potrebbero gloriarsi di aver scatenato un simile incendio, dal momento che sono state accese con la piccola scintilla?...
        E' così anche nella comunione dei santi. Spesso, senza saperlo, le grazie e le illuminazioni che riceviamo sono dovute ad un'anima nascosta, perché il buon Dio vuole che i santi si comunichino gli uni gli altri la grazia con la preghiera, affinché in cielo si amino di un grande amore, di un amore più grande di quello della famiglia, anche la famiglia più ideale sulla terra. Quante volte ho pensato che potevo attribuire tutte le grazie ricevute alle preghiere di un'anima che avrebbe richiesto la mia santità al buon Dio e che conoscerò solo in cielo. Sì, una piccola scintilla potrà far nascere grandi luce in tutta la Chiesa, come dottori e martiri che saranno senza dubbio molto più su di lei in cielo; ma come si potrà pensare che la loro gloria non diventi la sua? In cielo non ci saranno sguardi indifferenti, perché tutti gli eletti riconosceranno che devono gli uni agli altri le grazie che hanno loro meritato la corona.
BUON ONOMASTICO A TUTTI !!!!

Buona festa dei Santi a tutti, ciao.
Giò

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