.. Tener viva la carità tra noi
E’ la Festa di San Luca: nel
suo Vangelo ci descrive come «Gesù inviò avanti a Sé settantadue discepoli»…
Oggi siamo noi gli inviati, i discepoli che Gesù manda perché prepariamo il Suo
continuo venire e stare tra noi. Occorre tutta la nostra parte essendo
portatori di Pace, la Pace che, come lo stesso Luca riporta, dovevano
annunciare quei settantadue: «Pace a questa casa!». La nostra casa è il
mondo, ma come portarvi Pace, come diffonderla, se non siamo prima con la Pace
di Gesù tra noi? Ecco l’importanza d’attuare il passaparola: «Tener viva la
carità tra noi». (Giuseppe Fulceri)
Parola di vita
– Ottobre 2014: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più
fame e chi crede in me non avrà più sete».
Dal Vangelo secondo Luca (10,1-9)
In quel tempo, il Signore designò altri
settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove
stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono
pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai
nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non
portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la
strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”.
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti
ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che
hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una
casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate
quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È
vicino a voi il regno di Dio”».Ciao a tutti, :) Giò
Nessun commento:
Posta un commento