domenica 8 aprile 2012

Il Passa Parola di oggi... con meditazione

8 aprile 2012: "La Parola di vita vissuta ci fa «uomini nuovi»"



PASQUA: GESÙ È RISORTO!! Ed è risorto per noi, avendo per noi dato la Vita… E’ questa Sua Vita che ci fa «uomini nuovi», come ci dice oggi il passaparola. Ma occorre accogliere la Parola e viverla, come ci esorta San Paolo (Col 3,1-4): «Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù» (v. 1). Occorre morire a noi stessi, con l’anima aperta all’eternità: «pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio!» (vv. 2-3). Che cosa stupenda sentirsi nascosti in Dio, nella Trinità, con la Trinità in noi: è realtà, se siamo morti a noi stessi per amore, fuori di noi perché totalmente buttati ad amare ogni prossimo, in cui vediamo Gesù volendolo vedere Risorto. Che cosa stupenda… da scambiarci davvero un AUGURIO di questo essere “uomini nuovi”: BUONA PASQUA!!!        (Giuseppe Fulceri)





Parola di Vita di Aprile: «Voi siete già mondi, per la Parola che vi ho annunziato» (Gv. 15,3)





             Lettera ai Colossesi - cap. 3

[1]Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; [2]pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. [3]Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio! [4]Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria.



Meditazione del giorno
Beato Guerrico di Igny : « Perché cercate tra i morti colui che è vivo ? » (Lc 24,5)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 20,1-9.

Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro.
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!».
Uscì allora Simon Pietro insieme all'altro discepolo, e si recarono al sepolcro.
Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.
Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra,
e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte.
Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette.
Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti.



Meditazione del giorno:

Beato Guerrico di Igny (circa 1080-1157), abate cistercense
Discorso 1 sulla resurrezione del Signore ; PL 185, 143-144 ; SC 202

« Perché cercate tra i morti colui che è vivo ? » (Lc 24,5)
        Per me, fratelli, « il vivere è Cristo e il morire un guadagno » (Fil 1,21). Parto dunque per la Galilea, per il monte che Gesù ci ha indicato (Mt 28,10.16). Lo vedrò e lo adorerò affinché io non muoia più, perché « chiunque vede il Figlio dell'Uomo e crede in lui ha la vita eterna » ; « anche se muore, vivrà » (Gv 6,40; 11,25).
        Ora, fratelli, in che senso possiamo dire che la gioia del vostro cuore testimonia il vostro amore di Cristo? Secondo me... se vi è successo un solo giorno di amare Gesù, sia vivo, sia morto, sia tornato alla vita, oggi che i messaggeri proclamano la sua risurrezione nella Chiesa, il vostro cuore esulta e esclama : « Mi hanno portato questa novella: Gesù, mio Dio, è vivo! A queste parole il mio cuore, che si era assopito dalla tristezza, che languiva nella tiepidezza e lo scoraggiamento, ha ritrovato la vita ». Infatti, la dolce musica di questo lieto annuncio rianima i peccatori che giacevano nella morte. Altrimenti, non si potrebbe far altro che disperare e seppellire nell'oblio coloro che Gesù, tornando dagli inferi, avrebbe lasciato nell'abisso.
        In questo riconoscerai che il tuo spirito ha ritrovato pienamente la vita in Cristo, se potrai dire dal profondo del cuore : « Se Gesù è vivo, questo mi basta ! Se lui vive, io vivo, poiché la mia vita dipende da lui. Egli è la mia vita, è il mio tutto. Cosa potrebbe dunque mancarmi, se Gesù è vivo ? Anche se tutto il resto mi venisse a mancare, questo non avrebbe nessuna importanza, purché Gesù sia vivo ! »



Auguri a tutti di una Santissima Pasqua.. ciao!

Giò

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